La ricerca del tartufo nelle Langhe
Il frutto esclusivo dei nostri boschi: il tartufo bianco.
La ricerca del tartufo nelle Langhe è l’ emozione di vedere il cane al lavoro, la speranza che ti prende nel vederlo “raspare” dopo aver fiutato il terreno, il profumo che emana il tartufo nel momento in cui viene scoperto, la sensazione di aver cercato e trovato un tesoro misterioso.
Dal 1985 la tartufaia è stata riconosciuta ufficialmente ai sensi della legge regionale 752/1985 che assegna alla nostra famiglia, proprietaria del terreno, l’esclusività della ricerca di tartufi nella zona delimitata da appositi cartelli.
Da allora continuiamo ad allevare le piante madri e le loro talee che danno il prezioso tubero, facendo ben attenzione a non rovinare (mantenere) l’ambiente circostante che più si adatta alla produzione del tartufo.
La nostra riserva viene protetta e controllata, oltre che da noi proprietari, dai funzionari regionali, carabinieri forestali e istituzioni dello Stato che fanno sì che tutto ciò avvenga.
Chi vuole fare un’esperienza di ricerca del tartufo con i nostri cani e noi proprietari nella nostra riserva, disponiamo di sentieri per agevolare il tutto.